La nostra azienda conosce e sviluppa stampi di varie tipologie, le più utilizzate sono:
RESINA: Questa tecnologia è attualmente la più diffusa e versatile.
Gli stampi in alluminio sono rivestiti in resina e per lo stampaggio viene applicato sulla superficie dello stampo un foglio in gomma karabè o una membrana preformata.

La durata della resina garantisce un’elevata durata dello stampo e le parti ad usura vengono inviate al cliente e cambiate dal personale della fornace. Anche le eventuali piccole rotture della resina causate dalla presenza di corpi estranei nell’argilla, sono ripristinabili in fornace risparmiando così tempo e denaro.

GOMMA: Questa tecnologia è adottata su presse di vecchio tipo che non possiedono il vuoto sul tamburo.
Gli stampi in alluminio sono rivestiti di una strato in gomma vulcanizzata che permette lo stampaggio senza l’utilizzo di sostanze o elementi distaccanti.
La durata della superficie gommata è di circa 500.000 tegole, quando lo stampo necessità di essere ripristinato perché usurato o incidentato deve essere inviato presso la nostra azienda per una nuova vulcanizzazione e la sostituzione delle parti ad usura.

GESSO: Questa tecnologia garantisce una qualità della superficie della tegola superiore a tutte le altre, ma deve essere applicata su impianti dedicati. Gli stampi in alluminio sono rivestiti di gesso che permette di stampare senza utilizzare sostanze o elementi distaccanti. La superficie della tegola raggiunge una definizione migliore rispetto a quelle stampate con altre tecnologie, ma i costi di produzione sono di gran lunga maggiori.

METALLO: Questa tecnologia viene utilizzata in diversi modi e con diversi metalli.
Gli stampi interamente in metallo possono essere:
- In ghisa o acciaio i quali vengono oliati ad ogni stampata per permettere il distaccamento della tegola.
- In acciaio inossidabile che grazie ad un sistema di elettroshock installato sula pressa permette di stampare senza l’utilizzo di sostanze o elementi distaccanti.

La durata di questi stampi è di circa 2,5 milioni di tegole, ma qualsiasi modifica o riparazione ha costi elevati.